Con il sessantasei percento dei voti, Emmanuel Macron diventa, a soli trentanove anni, il nuovo Presidente della Repubblica Francese, l’ottavo per l’esattezza. La vittoria del “giovane” Macron sbaraglia ogni tipo di minaccia antieuropeista, riportando rinnovata fiducia e nuove speranze nei cuori di quei francesi che hanno continuato a credere nell’Europa. Non a caso, Macron sceglie l’Inno alla Gioia di Beethoven (la nona sinfonia per l’esattezza) come “accompagnamento” alla sua “marcia” verso il Louvre. È proprio il caso di dirlo: con la vittoria di Macron, il morale della Francia è salito davvero alle Stelle… sì, le dodici dell’Unione Europea!