Lo scorso 28 luglio 2017, il piccolo Charlie Gard, il bimbo inglese affetto da una rarissima condizione genetica, si è addormentato per sempre, subito dopo lo spegnimento dei macchinari che lo tenevano in vita. Lo hanno annunciato ai media i suoi genitori, Connie e Chris, che hanno trascorso con lui gli ultimi undici mesi della sua vita, tra svariati ricorsi in appello per evitare l’inevitabile. Ma al di là della drammaticità della notizia, ci chiediamo: dove finiscono i bimbi quando lasciano questa terra? Se nel film “Goodbye Charlie” il protagonista si rincarnava in una donna (e poi in un cane), a noi piace invece pensare che i bambini si rincarnino in stelle brillanti, pronte ad illuminare le menti ed i cuori della gente. Ed il piccolo Charlie non ha perso tempo, illuminando per prima i cuori dei suoi genitori, che hanno deciso di creare una Fondazione per far sì che la voce di bimbi come Charlie continui ad essere ascoltata!