Avvicinare l’Europa alle persone, le istituzioni ai cittadini, i professori agli studenti è la sfida che da otto anni fa da bussola al Ventotene Europa Festival. Dal 2016 ad oggi abbiamo ospitato in una sede di confronto oltre mille studenti provenienti da tanti Paesi europei.

Quest’anno in particolar modo è stata preziosa la stretta collaborazione con l’Agenzia della Gioventù, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e l’Ufficio del Parlamento europeo. Un ringraziamento va anche ai Ministri e i Dipartimenti intervenuti, per l’apporto insostituibile che hanno fornito alla riuscita della manifestazione e al Comune di Ventotene per l’accoglienza.

Proprio in virtù di questo siamo lieti di condividere i riferimenti ai messaggi e alle lettere di saluto che ci sono state inviate dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, dal Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto, dal Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e dal Commissario straordinario del Governo per il recupero e la valorizzazione dell’ex Carcere borbonico dell’isola di S. Stefano-Ventotene – David Sassoli Giovanni Maria Macioce.

In particolare il ministro per lo Sport e la Gioventù, Andrea Abodi, ha sottolineato l’importanza di una auspicabile tregua olimpica, come suggerito dal presidente francese Emmanuel Macron, in un momento in cui i conflitti in Ucraina e Medio Oriente sembrano non avere fine. “Abbiamo un’occasione straordinaria che è quella delle olimpiadi e paralimpiadi di Parigi, mancano poche settimane. Un appuntamento molto importante – ha detto Abodi – non soltanto per la dimensione sportiva, non soltanto per le prestazioni di atlete e atleti, ci auguriamo anche di medaglie e di successi per le nostre ragazze e i nostri ragazzi, ma perché le olimpiadi un tempo erano un momento di tregua, la tregua olimpica, mi auguro che anche questa occasione venga valorizzata e si possa ripristinare quella condizione negoziale che consenta di uscire da questa drammatica condizione della quale siamo tutti partecipi”.

Abodi ha ricordato il ruolo fondamentale dei giovani in un contesto difficile dove “per arrivare alla pace c’è bisogno certamente di una nuova Europa che sappia muoversi in sintonia, in armonia e sappia svolgere la sua funzione in qualche maniera anche diplomatica”.

Un richiamo ai principi fondanti dell’Europa unita e ai valori del Manifesto di Ventotene è arrivato da Antonio Tajani, vicepremier e ministro per gli Affari Esteri, anche lui presente con un messaggio al Ventotene Europa Festival.

“Oggi il nome di Altiero Spinelli, che per anni ne fu un ascoltato animatore, indica uno dei due palazzi della sede di Bruxelles della Camera europea. È un riconoscimento allo straordinario contributo di uno dei Padri fondatori dell’Europa ma al tempo stesso un forte richiamo ai passi che restano da fare sulla strada dell’integrazione”, ha detto Tajani.

“Penso ad esempio all’esigenza di introdurre il diritto di iniziativa legislativa del Parlamento europeo – che propongo con forza da tempo – o a quella di un’ulteriore estensione del ricorso al voto a maggioranza qualificata in Consiglio. Ma sono molte altre ancora le riforme – ha concluso il vicepremier – su cui la prossima legislatura europea dovrà seriamente interrogarsi e le azioni concrete sulle quali agire da subito. Penso al tema di una guida unica per Consiglio Europeo e Commissione o a quello, assolutamente cruciale, di una vera Europa della difesa: una evoluzione irrinunciabile, se davvero vogliamo che l’Unione Europea abbia una politica estera efficace e capace di esprimere nel mondo i nostri valori di pace”.

Un richiamo alla necessità di maggiore unità politica e partecipazione giovanile anche al prossimo voto è arrivato dal ministro per gli Affari Europei e il Pnrr Raffaelle Fitto.

“Il voto alle elezioni Europee è importante e ha bisogno di consapevolezza e di responsabilità per costruire un’Europa all’interno della quale si rispetti la pluralità di pensiero ma soprattutto si creino quelle condizioni di prosperità e pace future che facciano tornare questo continente protagonista dei prossimi anni. L’invito – ha detto Fitto – è quello di studiare, approfondire e conoscere, cercare di capire non solamente il funzionamento delle istituzioni europee ma anche quale è la rilevanza che all’interno delle istituzioni europee ogni singolo Stato membro come l’Italia può avere”.

 

 

I contributi integrali sono visualizzabili sul nostro canale YouTube. Qui di seguito invece la lettera del Ministro degli Esteri Antonio Tajani.

MESSAGGIO VP-On.MIN. TAJANI - Festival Europa Ventotene