Ci sono numerose opportunità di finanziamento per chi volesse studiare in una delle università interne allo Spazio europeo dell’istruzione superiore. Gli Stati membri dell’Unione, infatti, effettuano considerevoli investimenti per l’istruzione accademica, per promuovere un sistema di educazione di alta qualità e accessibile al contempo a un numero di studenti che sia il più alto possibile.
Ogni Stato in Europa mantiene le proprie politiche in termini di costo dell’istruzione e, in alcuni casi, i corsi universitari sono persino offerti gratuitamente. Qui è possibile trovare maggiori dettagli su ciascun sistema nazionale, mentre un orientamento nel vasto mare delle borse di studio è offerto da database come Scholarship portal.
Oltre a fondi e borse di studio banditi dai singoli Stati, è possibile ottenere borse di studio europee per frequentare corsi di livello master e dottorati, inclusi Erasmus Mundus Joint Master Degrees ed Erasmus Mundus Joint Doctorates. Inoltre, il programma Erasmus+ offre la possibilità di ottenere prestiti fino a 12.000€ per la partecipazione a un master di un anno e fino a 18.000€ per un master biennale. In entrambi i casi, i corsi devono svolgersi in uno dei Programme countries dell’Erasmus+ (i 28 Stati membri, più Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Repubblica di Macedonia, Turchia), purché non sia lo stesso paese di residenza dello studente, né quello in cui ha conseguito la laurea triennale. Questo schema, dal nome Prestiti Erasmus+ per corsi di laurea magistrale, è attualmente attivo in Francia, Regno Unito, Spagna e Turchia per studenti di questi paesi che intendono frequentare un master all’estero, e per studenti appartenenti a Programme countries che si recano in Spagna e Regno Unito (è prevista entro il 2020 l’adesione di altre banche europee, in un numero compreso tra 20 e 25). In entrambi i casi, è un requisito necessario che l’università dove il master viene effettuato sia in possesso della Carta Erasmus per l’istruzione superiore. I prestiti Erasmus non richiedono garanzie collaterali da studenti o genitori, per assicurare la parità di accesso, offrono tassi di interesse inferiori a quelli di mercato e prevedono un rimborso dilazionato fino a due anni, per consentire ai beneficiari del prestito di trovare un lavoro prima di dover ripagare la somma ricevuta.
Un’altra opportunità di finanziamento è, naturalmente, la mobilità prevista dal programma Erasmus+, che permette agli studenti la frequenza di corsi universitari all’estero in uno dei Programme countries per un periodo compreso tra i 3 e i 12 mesi, senza dover pagare le tasse di iscrizione e, in alcuni casi, ricevendo un sostegno finanziario mensile.
La ricerca a livello di dottorato e post-dottorato riceve ugualmente numerosi finanziamenti, che possono essere individuati sul portale EURAXESS o nell’ambito del programma Horizon 2020.