30 anni di “Erasmus”. tanti ne sono trascorsi da quando la Commissione europea ha avviato il suo programma di scambi all’estero che ha coinvolto finora 9 milioni di persone. Una data importante per il Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker e Antonio Tajani, Presidente del Parlamento europeo che nel corso della cerimonia solenne al Parlamento europeo di Strasburgo, saranno promotori di una nuova applicazione mobile per il programma Erasmus+, pensata dalla Commissione per gli studenti e per coloro che partecipano a corsi professionali e a scambi di giovani.
Un importante strumento in mano agli utenti che potranno così verificare con semplicità, direttamente sul cellulare, i progressi conseguiti nelle varie tappe amministrative prima, durante e dopo il loro soggiorno all’estero. Grazie all’app, gli studenti saranno anche in grado di approvare e firmare online le loro convenzioni di studio con le università di origine e di accoglienza.
La condizione è un altro punto di forza dell’applicazione mobile. i partecipanti al programma Erasmus+ potranno infatti condividere e votare i consigli migliori per aiutare altre persone ad integrarsi nella comunità locale migliorare le loro conoscenze linguistiche mediante un link diretto alla Erasmus+ Online Linguistic Support platform(piattaforma di sostegno linguistico online di Erasmus+), che offre corsi online con insegnante e tutoraggio interattivo.
La prima versione dell’app è già disponibile per iOS e Android. Nuovi elementi e aggiornamenti costanti consentiranno a breve di estenderla ad altri gruppi di partecipanti ad Erasmus+ e faranno in modo che l’app soddisfi le esigenze future della generazione Erasmus+.