L’Esperimento del governo Lega-Cinquestelle è fallito definitivamente o dobbiamo aspettarci ancora qualcosa? Come è cambiata oggi l’Italia dopo un anno di governo Lega-Cinquestelle?
La Nuova Europa, dopo averne parlato con Jacopo Iacoboni, de La Stampa, ne ha discusso con Sergio Rizzo, firma de La Repubblica e autore insieme a Gian Antonio Stella del bestseller La Casta. Ecco la sua visione della situazione.
L’Esperimento del Movimento CinqueStelle è davvero finito e con esso il governo con la Lega?
Per come si sono messe le cose pare impossibile che i cocci si possano rimettere insieme.
Dove andranno ora i milioni di voti grillini, verso la Lega o verso il Pd?
Di sicuro aumenterà ancora il partito del non voto.
Che governo sarebbe un esecutivo anti-Salvini: un papocchio o un tentativo di salvare il salvabile ?
Difficile non immaginare che un governo che dovesse nascere dopo il fallimento dell’opzione gialloverde non si riveli un pasticcio. Non vedo una maggioranza credibile in alternativa a questa. Fatalmente le stesse problematiche emerse con la Lega si ripresenterebbero in chiave diversa con il Pd.
Tu hai descritto bene con inchieste su Repubblica la salvinizzazione della provincia italiana? Erano già di destra e un po’ razzisti o lo sono diventati?
La provincia italiana non è più razzista oggi di quanto non lo fosse ieri. Il voto alla Lega è piuttosto il simbolo di una crescente rivolta delle periferie del paese abbandonate dal potere centrale. Solo così si spiega il fenomeno.
Dei due contraenti Lega e M5S chi ha fatto più danni alla società italiana?
Dal punto di vista sociale ha fatto certo più danni la Lega. Al Movimento Cinquestelle si può imputare il fatto di non aver saputo governare, facendosi costantemente prevaricare da Salvini.
Usa e Russia hanno davvero provato a influenzare la nascita di una governo sovranista in Italia o gli italiani vogliono davvero il sovranismo anti-europeo ?
Non è un mistero che Trump e Putin vogliano un’Europa debole e divisa. E non c’è dubbio che un governo marcatamente sovranista in uno dei paesi fondatori poteva essere un efficace grimaldello, soprattutto se le elezioni di Strasburgo fossero andate in un certo modo. Per fortuna non è successo.