In diversi articoli abbiamo presentato iniziative della Commissione Europea volte a promuovere l’istruzione e finanziare la ricerca e lo sviluppo. Ma cos’è e come funziona la Commissione?
La Commissione è l’esecutivo dell’Unione Europea e ha un ruolo più o meno equiparabile a quello dei Governi al livello nazionale. È composta da 28 Commissari (uno per ogni Stato membro), incluso il Presidente della Commissione – incarico attualmente rivestito da Jean-Claude Juncker. I Commissari vengono nominati ogni cinque anni, entro sei mesi dall’elezione del Parlamento: gli Stati membri propongono un candidato per la Presidenza della Commissione, che deve essere votato dal Parlamento. Una volta eletto, il Presidente si confronta con i Governi nazionali e sceglie gli altri membri della Commissione, che a loro volta devono essere approvati dal Parlamento.
La Commissione svolge quattro compiti fondamentali:
- Proporre leggi al Parlamento e al Consiglio. Le leggi proposte dalla Commissione devono difendere gli interessi dell’Unione e dei suoi cittadini, non quelli di singoli Stati membri; per tale motivo, la Commissione è in costante contatto con sindacati, imprenditori, rappresentanti di autorità nazionali e locali e così via. Gli interventi della Commissione non si sostituiscono a quelli nazionali, ma sono attuati solo negli ambiti che esulano dalla competenza dei singoli Stati membri.
- Attuare le politiche europee e gestirne il budget. La Commissione si occupa cioè di mettere in atto le decisioni votate dal Parlamento; nella maggior parte dei casi, il suo ruolo è di supervisionare le azioni dei governi nazionali. La gestione del budget, invece, avviene sotto il controllo della Corte dei Conti europea.
- Applicare le leggi europee (insieme alla Corte di Giustizia). La Commissione è infatti il custode dei Trattati e si assicura che gli Stati membri adempiano alle leggi e norme europee.
- Rappresentare l’UE nel mondo. Uno dei vice presidenti della Commissione è infatti l’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, una sorta di Ministro degli Esteri dell’UE (incarico attualmente ricoperto dall’italiana Federica Mogherini).
Tra le molte e diverse attività, la Commissione promuove le politiche per la ricerca e lo sviluppo. Stanziando decine di miliardi di euro in fondi per la cooperazione scientifica nell’Unione e promuovendo lo studio di molteplici discipline, la Commissione contribuisce all’arricchimento della competitività internazionale dell’Unione Europea.