Meno di due settimane. È il 20 febbraio 2022 la data fino alla quale sarà possibile ai cittadini europei caricare sulla piattaforma digitale della Conferenza sul Futuro dell’Europa https://futureu.europa.eu/?locale=it  le proprie proposte. Si chiuderà così la prima fase di questo bellissimo esperimento di democrazia partecipativa voluto dalle istituzioni europee per affrontare in maniera il più possibile condivisa le sfide del prossimo futuro.

La piattaforma resterà comunque attiva anche dopo quella data, come spazio di discussione e confronto sulle proposte presentate e come agorà per l’organizzazione di eventi, ma unicamente i contributi caricati entro il 20 febbraio saranno presi in considerazione nella relazione finale, programmata per la divulgazione in tutte le lingue ufficiali dell’UE per il 17 marzo prossimo.

A partire dal mese di maggio, dopo la chiusura prevista per il giorno 9, festa dell’Europa, la totalità dei contributi sarà oggetto di una sintesi. La relazione finale, invece, contribuirà ai lavori delle sessioni plenarie della Conferenza e al testo finale di raccomandazioni. Dall’avvio della piattaforma digitale multilingue nell’aprile 2021 sono già state elaborate tre relazioni intermedie, che hanno contribuito ai lavori dei panel europei e nazionali di cittadini e alle plenarie della Conferenza. Le ultime due sessioni dei panel europei di cittadini si terranno dall’11 al 13 febbraio e dal 25 al 27 febbraio.

Tante le proposte caricate sulla piattaforma dai giovani, tra cui quelle elaborate nei laboratori di cittadinanza attiva della Scuola d’Europa e del Ventotene Europa Festival, organizzati dall’Associazione La Nuova Europa.