Il mercato comune europeo – la cui creazione era uno degli obiettivi fondamentali dei trattati di Roma, siglati settanta anni fa da Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi – si basa su quelle che sono note come le quattro libertà: la libera circolazione di persone, servizi, merci e capitali. Si tratta di uno dei princìpi fondamentali dell’Unione, che ha permesso la creazione di uno spazio economico comune, promuovendo la libera concorrenza tra le imprese.
Proprio in quest’ottica è nata una nuova iniziativa della Commissione europea dal nome Business Beyond Borders, “business al di là dei confini”, per assistere in operazioni internazionali le aziende e in particolare le piccole e medie imprese (PMI), con l’obiettivo finale di promuovere la crescita dentro e fuori l’Unione.
Le PMI infatti rappresentano il 99% del giro di affari europeo e hanno creato, tra il 2010 e il 2015, l’85% dei nuovi posti di lavoro: due lavoratori su tre nel settore privato sono infatti impiegati da una PMI. Eppure, solo il 13% delle PMI europee hanno internazionalizzato le loro attività. Business Beyond Borders aiuta le PMI a trovare partner all’estero, organizzando incontri Business to Business (B2B) e Cluster to Cluster (C2C) nel corso di fiere commerciali (dieci in tutto il mondo nel biennio 2017-2018) e supportando lo sviluppo delle imprese in mercati target come Australia, Sudafrica, India, Cile e Iran.
I vantaggi che le PMI possono trarre da Business Beyond Borders sono, oltre alla partecipazione gratuita agli eventi B2B e C2C, una serie di servizi specifici, tra i quali: analisi dell’azienda e della sua possibile portata internazionale; creazione di contatti con rappresentanti politici ed esperti tecnici; assistenza in ulteriori procedure di sviluppo e crescita. Si tratta, dunque, di una straordinaria opportunità per le PMI per pubblicizzare la propria immagine, espandere il giro di affari e ottenere un importante bagaglio di informazioni e conoscenze.
Business Beyond Borders è un consorzio composto da quattro membri: l’Associazione delle camere di commercio e industria europee (Eurochambers), che rappresenta gli interessi di oltre 20 milioni di imprese in 43 Paesi; l’Associazione dei principali centri espositivi europei (EMECA), che riunisce 22 sedi e infrastrutture per eventi; l’Associazione mondiale degli organizzatori delle fiere commerciali e dei proprietari dei luoghi adibiti a tale scopo (UFI); una società di consulenza belga specializzata nella realizzazione di eventi e nelle pubbliche relazioni (Low).