«Tutti noi, Europei, siamo chiamati a contribuire nella Conferenza – soprattutto le generazioni più giovani. Dopo un anno duro, la Conferenza è il vostro momento per far sentire la vostra voce, e far avvenire il cambiamento».

Queste alcune parole con cui Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha spronato i ragazzi a dare il meglio di sé durante l’attività del quinto Ventotene Europa Festival. La kermesse ha visto infatti, oltre agli appuntamenti online con personalità di spicco della politica europea, una conclusione “speciale” per la Scuola d’Europa 2021, un “ultimo esame”. In quattro giornate di lavori, i ragazzi hanno strutturato proposte per cinque dei dieci ambiti che sono al centro della Conferenza sul futuro dell’Europa. Un contributo concreto, che rivendica uno spazio fondamentale per i giovani all’interno della Conferenza, apertasi con una rappresentanza davvero misera di giovani partecipanti de visu.

Il Festival quindi ha visto i ragazzi al lavoro, incoraggiati anche dai saluti del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli, del Sottosegretario agli Affari europei Enzo Amendola e, appunto, di Ursula von der Leyen.

I cinque ambiti entro i quali i ragazzi hanno formulato le proprie idee sono ambiente, migrazione, economia, salute e UE nel mondo. E così sono state sviluppate proposte per una tassa green detraibile per incentivare il trasporto pubblico sostenibile; per un garante europeo per i migranti; per una riforma dei poteri dell’Alto Rappresentante per gli Affari esteri dell’Unione; per l’inserimento della presenza o meno di discriminazioni negli EBI (European Benchmark Indicators) per misurare il benessere socio-economico di un Paese. E infine, per una riforma di una sanità gestita a livello europeo, in piena sintonia con l’ideale federalista di Altiero Spinelli.

È proprio con queste proposte, infatti, che i ragazzi hanno trovato il modo più adatto di celebrare gli ottant’anni del Manifesto, ideato e scritto sull’isola nel 1941 da Spinelli insieme a Ernesto Rossi, mentre Eugenio Colorni firmerà la prefazione del testo nel 1944.

I contenuti del Festival sono disponibili sul sito della Nuova Europa, oltre che sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’associazione. Le dirette sono state trasmesse anche sul sito di Radio Radicale, e sono reperibili ai seguenti link per il primo incontro e per il secondo incontro.

Tante altre le testate che hanno raccontato l’impegno della Nuova Europa, dei ragazzi e degli organizzatori in occasione di questo Ventotene Europa Festival: i comunicati stampa, ripresi da ANSA, insieme alle proposte e ai saluti istituzionali sono stati ripresi anche dal Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Mattino, Avvenire, EUNews e MilanoFinanza.

Roberto Sommella, fondatore dell’associazione, ha inoltre parlato del lavoro che hanno svolto i ragazzi durante il Festival con Seven (su SkyTg24), con il GR1 di Rai Radio 1 e con Economia24 (su RaiNews24).