la Redazione 

È stato emanato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, firmato anche dal Ministro della Salute.

Sono adottate le seguenti misure di contenimento:

1) sospensione, sino all’8 marzo 2020, degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.

2) Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse.
3) sospensione, sino all’8 marzo 2020, di tutte le manifestazioni e degli eventi, sia in luogo pubblico che privato; 
sono quindi sospesi:
cinema
teatri
discoteche
cerimonie religiose;

sospensione, sino al 15 marzo 2020, dei servizi educativi dell’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative svolte a distanza;

musei e luoghi di cultura sono aperti solo a condizione che assicurino modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone; i visitatori devono poter rispettare la distanza di almeno un metto fra di loro;

svolgimento delle attività di bar, pub, ristorazione a condizione che il servizio sia effettuato per i soli posti a sedere; i visitatori devono poter rispettare la distanza di almeno un metto fra di loro;

apertura di tutte le altre attività commerciali a condizione che vengano adottate misure organizzative tali da consentire l’accesso con modalità contingentate o comunque tali da evitare assembramenti di persone; i visitatori devono poter rispettare la distanza di almeno un metto fra di loro;

limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere;

rigorosa limitazione dell’accesso dei visitatori agli ospiti nelle residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti.

I Sindaci si impegnano a diffondere le seguenti misure igieniche:
1) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
2) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
3) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
4) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
5) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol al 70%;
6) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

(Fonte FIM CISL NAZIONALE)

(foto di Rosalba Pagano)

(riproduzione riservata)