Nell’ideare una manifestazione dedicata ai giovani, con l’ambizione di fare qualcosa di diverso dal solito festival dove si parla solo tra esperti, commentatori e maître-à-penser, abbiamo immaginato che i giovani che parteciperanno al Campus di Ventotene l’ultima settimana di maggio avrebbero potuto iniziare un dialogo a distanza sui temi che tratteranno quando si incontreranno, per la prima volta, di persona. I contributi che stiamo caricando nello spazio loro dedicato, Millennians’room, provengono da loro: i dieci studenti da Berlino, dieci da Parigi, dieci da Roma che dal Manifesto di Spinelli, Rossi e Colorni ripartono per disegnare l’Europa di domani.