Sui migranti si rischia una fortissima spaccatura europea. Quello che sostiene da tempo lanuovaeuropa.it ha avuto una plastica conferma nelle ultime dichiarazioni ufficiali di persone che hanno responsabilità di governo. Addirittura si è arrivati ad intimare all’Italia di non trasportare da Lampedusa, suo territorio, alla terraferma, gli immigrati salvati nelle acque del Mediterraneo. Trasformandola di fatto in una prigione o peggio in un lager.
Pietra dello scandalo è di nuovo l’Austria, che almeno a parole sembra quella che vuole stressare di più i rapporti già tesi tra i vari paesi dell’Ue che non accolgono i disperati dei barconi. Speriamo che queste incaute affermazioni rientrino presto o vengano corrette. Ma intanto ci sono e fanno male.‘‘Pretendiamo che venga interrotto il traghettamento di migranti illegali dalle isole italiane,come Lampedusa, verso la terraferma’. Ha dichiarato il ministro degli esteri austriaco Sebastian Kurz, dopo un incontro a Vienna con il suo omologo italiano Angelino Alfano. Kurz ha ribadito che ‘l’Austria chiudera’ il Brennero, se l’Italia dovesse applicare il lasciapassare’.
Una dichiarazione che ha scatenato subito l’indignazione del sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, isola che meriterebbe ad onor del vero il premio Nobel per la pace per l’opera che da anni svolge.
In questa atmosfera sempre più calda, è intervenuto anche il segretario del Pd, Matteo Renzi, il quale, nel ricordare come il piano migranti per l’Africa di Angela Merkel sia il suo Migration Compact, è andato giù duro: niente fondi europei ai paesi che non accolgono gli immigrati.
Insomma molte parole, lo scontro sembra solo all’inizio. E la soluzione lontana.