La Direzione Generale della Commissione Europea per la Cooperazione e lo sviluppo (DG DEVCO) ha un ruolo fondamentale nell’ambito delle relazioni estere dell’UE e delle politiche di sviluppo; suo compito principale è di attuare la maggior parte degli strumenti di assistenza dell’Unione rivolti verso paesi terzi. A tale scopo, attinge a un budget apposito, che deve essere utilizzato in modo accessibile e trasparente, pari nel 2014 a 843 milioni di euro – a cui si sono aggiunti finanziamenti da parte di istituzioni finanziarie partner.

I programmi di cooperazione e sviluppo dell’Unione Europea (EuropeAid) sono attuati nell’ambito più ampio delle relazioni internazionali dell’UE e sono dedicati a paesi che attraversano diverse fasi di sviluppo; DG DEVCO è infatti responsabile della formulazione di proposte politiche per ridurre la povertà nel mondo, per garantire forme di sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, per assicurare lo stato di diritto e garantire il rispetto dei diritti umani. Inoltre, DG DEVCO promuove il coordinamento tra gli Stati membri dell’UE e l’Unione stessa. A fine 2016, DG DEVCO ha pubblicato un report annuale (riguardante gli interventi e le azioni intrapresi nel 2015), che dimostra come l’Unione Europea mantenga l’impegno di promuovere i propri valori nel mondo e continui a lavorare per un futuro comune e inclusivo.

I risultati conseguiti dalle politiche europee per la cooperazione e lo sviluppo sono incoraggianti, anche se resta ancora molto da fare. Circa cento paesi in via di sviluppo con cui l’Unione collabora (cosiddetti “paesi partner”) hanno registrato, secondo statistiche del 2014, diversi benefici: un totale di 326.000 persone hanno partecipato a programmi di training e di formazione volti a incrementare la produttività, la competitività e le possibilità di ottenere un lavoro; quasi trenta milioni di bambini hanno avuto accesso all’istruzione (primaria o secondaria); circa quattro milioni e mezzo di donne e bambini al di sotto dei cinque anni hanno usufruito di programmi per promuovere la nutrizione; più di un milione di nascite sono state condotte da personale medico specializzato, riducendo la mortalità infantile; diciannove elezioni si sono svolte in condizioni di libertà e regolarità; infine, quasi quattordici milioni di ettari di aree protette sono state preservate per proteggere l’ambiente e la biodiversità.

L’Unione Europea fornisce diversi tipi di supporto: uno di questi è il finanziamento di progetti e di organizzazioni che promuovano e perseguano gli obiettivi di sviluppo fissati dall’Unione stessa; inoltre, vengono offerti contratti pubblici per l’ottenimento di servizi, prestazioni e forniture. Altre forme di aiuto sono i cosiddetti budget support – cioè trasferimenti finanziari alle tesorerie nazionali dei paesi coinvolti – e sector support – finanziamenti per programmi specifici gestiti dai governi dei paesi terzi.