Il Ventotene Europa Festival quest’anno ha visto la collaborazione fruttuosa di due realtà, quella associativa che ormai da otto anni – sotto la direzione di Raffaella Rizzo – porta avanti il progetto, e quella di Agenzia italiana per la Gioventù (AIG) che ha creduto da subito nell’iniziativa, potenziandola nel suo spettro di internazionalizzazione.

Prima di quest’anno infatti la fascia di studenti e studentesse coinvolte non superava quella delle scuole secondarie di secondo grado. Grazie invece ad uno stretto contatto con la rete europea di organizzazioni giovanili e il contesto universitario italiano e non solo, i partecipanti hanno rispecchiato uno spettro ancor più vasto dal punto di vista della provenienza geografica, del background formativo e linguistico.

Il risultato di questo sforzo congiunto è stato mettere a sistema il mondo dello youth work e formazione specialistica sui grandi temi d’attualità. Nell’anno delle scelte l’integrazione culturale viene rafforzata da quel doppio scambio tra tempo ludico e tempo di apprendimento.

Tutti i prodotti di questo lavoro sinergico trovano oggi un’interfaccia unica altamente navigabile anche da chi, al di fuori del contesto di partecipazione, desideri accedere ai contenuti condivisi. Per un bagaglio orizzontale e quanto più possibile fruibile da tutte e tutti, abbiamo il piacere di condividere qui alcuni dei documenti chiave che hanno fatto parte delle giornate di formazione. Perché il processo di integrazione passa prima di tutto dalla sinergia dei saperi.

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Ventotene Europa festival l’anno delle scelte, dalla guerra alla pace (padlet.org)